Lo scorso 16 giugno si è tenuta la seconda parte dell’incontro online “AI Generativa per CX e EX” organizzato dal Club CMMC.
Sotto la lente di ingrandimento è finita la GenerativeAI, esemplificata dal celebre chatbot ChatGPT, ossia un tipo di intelligenza artificiale in grado di generare testo, immagini, video, musica o altri media in risposta a delle richieste dette prompt.
Come questa nuova tecnologia può essere impiegata per migliorare la Customer Experience (CX) e la Employee Experience (EX)?
A discuterne è stato un ricco panel di ospiti: Mariella Borghi, Consulente di marketing AI & Tech, AIdea; Dario Orbecchi, Presales Director, Expert.ai; Gabriele Mangiafico, AI Solution Consultant, Expert.ai; Sandro Parisi, CEO, Eudata; Gianni Solla, Senior Analyst BU Digital, Mediacom; e Cristiano Chiusso, Responsabile Tecnologie e Processi, Veritas Group.
Anche il Gruppo Activa ha partecipato al webinar con il Vice Presidente del Gruppo e di Network Contacts, Marco Borgherese, che ha sottolineato le opportunità, ma anche le perplessità, legate all’uso dell’AI Generativa nel comparto BPO.
“Al di là delle definizioni che se ne vogliono dare, al momento, l’AI generativa ha un’intelligenza limitata e si configura principalmente come uno strumento che ci consente di industrializzare e rendere seriale la produzione di contenuti (come quelli testuali) e processi – ha affermato Borgherese – Quello che davvero è importante per il settore è invece ridisegnare i processi in una visione customer-centric e fare system integration. Così facendo potremo davvero affrontare efficacemente quei problemi che affliggono il comparto da almeno 10 anni”.
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